Nella vicenda del cubismo si è soliti distinguere fra un nucleo originario, costituito da Georges Braque e Pablo Picasso, e un più vasto gruppo di artisti che, all’alba del secondo decennio del ventesimo secolo, si mette sulle tracce dei pionieri del movimento. Sin lì l’avanguardia francese aveva parlato la lingua di Henri Matisse e dei Fauves, e aveva giocato le sue carte sul potere espressivo del colore, steso a tinte piatte e vivaci, e sulle eleganze arabescate di linee di contorno mosse e sintetiche. Con l’inizio della nuova decade l’asse gravitazionale cambia e l’avanguardia parigina inizia a ruotare attorno al...