La resa dei conti nelle grandi formazioni politiche tradizionali, in seguito al terremoto delle regionali, è rimandata a dopo il secondo turno. Nel Ps, addirittura, potrebbe non avere luogo, se il partito al governo riuscirà a limitare i danni e a mantenere la presidenza di alcune regioni, l’analisi del progressivo allontanamento delle classi popolari da quella che era la sinistra non sembra, per il momento, essere al centro delle preoccupazioni. A destra, invece, si affilano già le armi per il dopo 13 dicembre. Nel mirino c’è la campagna guidata da Nicolas Sarkozy, che, come alle presidenziali del 2012 – perse...