La crisi dalla parte di un rapinatore
Alias Domenica

La crisi dalla parte di un rapinatore

Narrativa americana Fu l’odio per i banchieri, «architetti dell’apocalisse», a ispirare l’identificazione di J. R. Moehringer con il celebre Willie Sutton, una sorta di eroe popolarev che usava mascherarsi prima di assaltare una banca
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 5 maggio 2013
Che la critica statunitense abbia letto l’ultimo libro di J. R. Moehringer scegliendo quale stella polare il tracollo finanziario del 2008 è più che ragionevole. Argomento di Pieno giorno (Piemme, trad. Giovanni Zucca, pp. 469, euro 19,50) è infatti la vita di Willie Sutton, nemico di un sistema da sempre inviso a una discreta fetta della nazione. La sua aura da eroe popolare ci viene sbandierata sin dalle primissime pagine, con parole che definire benevole è un eufemismo: «Più romantico di Bonnie e Clyde, Sutton vedeva le rapine in banca come una vera arte e ci si dedicava con uno...
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