La Chiesa cattolica di Francia risarcirà economicamente le vittime dei preti pedofili, 216mila fra il 1950 e il 2020, 330mila includendo anche aggressori laici (catechisti, educatori e insegnanti), l’80% dei quali all’epoca delle violenze erano bambini fra i dieci e i tredici anni. Per farlo metterà in vendita parte del proprio patrimonio immobiliare e chiederà prestiti alle banche. A stabilire l’entità dei risarcimenti sarà una commissione indipendente presieduta da una  laica, Marie Derain de Vaucresson, avvocata e dirigente del ministero della giustizia. Sono queste le principali decisioni assunte dalla Conferenza episcopale francese nell’assemblea plenaria che si è conclusa ieri a...