Liste, liste, liste. Una delle critiche più feroci che viene fatta a certo discorso cinematografico spostatosi sui social network negli ultimi anni è che sia diventato solo una variante della mania di elencare film, secondo generi, autori o decenni, e nient’altro. Se è vero che spesso questo delirio classificatorio per giudicare quale sia il miglior film di sempre, quale il più importante e così via, lascia il tempo che trova, è altrettanto vero che quando lette in maniera obliqua, le liste possono anche rivelare molto di più. Offrire ad esempio delle possibilità di scoperta, in una contemporaneità dove c’è quasi...