Kierkegaard, un intreccio fra umano e divino
Cultura

Kierkegaard, un intreccio fra umano e divino

Filosofia «Ogni cosa ha il suo tempo», a cura di Giulia Longo, per Mimesis
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 15 settembre 2018
In un appunto del 1846 – per la prima volta tradotto in italiano da Giulia Longo in Ogni cosa ha il suo tempo: il ‘nodo dialettico’ kierkegaardiano tra ‘edificante’ e ‘ripresa’ (Mimesis, pp. 287, euro 26, presentazione di Eugenio Mazzarella, con scritti inediti del filosofo) – Kierkegaard afferma che «da molto tempo ho pigramente rinunciato all’umanità sebbene o proprio perché l’ho studiata a fondo». Si può forse partire da questo filo per seguire il modo in cui l’autrice conduce il suo percorso cronologico e teologico dentro il complesso gomitolo che la persona e il pensiero di Kierkegaard sono stati. SE...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi