Khashoggi, la Davos saudita perde pezzi
A pochi giorni dalle “rassicurazioni” di Trump sul ruolo saudita nella scomparsa del giornalista Jamal Khashoggi nel consolato di Riyadh a Istanbul e mentre proseguono le indagini turche (ultima rivelazione: […]
A pochi giorni dalle “rassicurazioni” di Trump sul ruolo saudita nella scomparsa del giornalista Jamal Khashoggi nel consolato di Riyadh a Istanbul e mentre proseguono le indagini turche (ultima rivelazione: […]
A pochi giorni dalle “rassicurazioni” di Trump sul ruolo saudita nella scomparsa del giornalista Jamal Khashoggi nel consolato di Riyadh a Istanbul e mentre proseguono le indagini turche (ultima rivelazione: la polizia perlustra due boschi), la conferenza saudita su investimenti e commercio che dovrebbe iniziare il 23 ottobre a Riyadh, perde i pezzi.
Prima Liam Fox, ministro al Commercio britannico, ha rinunciato a partecipare (“Non è il momento giusto”); poi Christine Lagarde, Fmi; e infine, il segretario al tesoro Usa Steve Mnuchin dopo un suo vertice con Trump e con il segretario di Stato Pompeo. E non andranno media come Cnn e New York Times. Nelle stesse ore Human Rights Watch e Amnesty hanno chiesto all’Onu un’inchiesta internazionale.
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