Conquistando la nomina alla vice-presidenza degli Stati Uniti dopo il successo elettorale del partito democratico, al quale ha contribuito con una ricca dote di suffragi, Kamala Harris ha infranto il soffitto di cristallo che, in 244 anni di storia della nazione, aveva finora impedito a una donna l’accesso alle più alte cariche politiche del paese. LO HA INFRANTO abbattendo le più robuste delle barriere invisibili sottese alla metafora del glass ceiling: le discriminazioni di genere e razziali. Prima donna vice-presidente, prima persona di colore al secondo posto di comando dopo Joe Biden. Sono la prima ma non sarò l’ultima, ha...