K.S.Karol, dopo una dolorosa malattia ci ha lasciato. Dopo quella di Lucio Magri un’altra perdita gravissima, direi incolmabile. Karol per me, ma per molti di noi del manifesto, è stato più che un maestro, direi un dirigente politico e culturale. Di Karol è stata d’altronde l’unica firma, insieme a quella di Luigi Pintor, che presentava il giornale, del primo numero del manifesto il 28 aprile 1971 in una corrispondenza «dalla prima base rossa di Mao» e con quello che chiamavamo il sommarione: «Nelle risaie del Kiangsi a colloquio con i contadini sulla guerra indocinese e i rapporti con l’America». Ricco...