Mentre a partire da giovedì sera, a Tulsa – sede del massacro del 1921, in cui una folla di suprematisti bianchi mise a ferro e fuoco un quartiere della borghesia afroamericana, uccidendo 300 persone – scatta un coprifuoco inteso a prevenire la violenza che potrebbe scatenarsi in occasione del primo rally di Donald Trump da mesi a questa parte, l’America celebra Juneteenth – con marce in decine di città, festival o concerti online, e maree di tweet, da quello di Michelle Obama a quello di Melania Trump. Il suo nome deriva da una contrazione tra June, il mese, e la...