Dopo Reggio Emilia, anche Napoli conferirà la cittadinanza onoraria a Juliane Assange. La notizia è arrivata nel corso del consiglio comunale di Napoli di giovedì 28 settembre, con l’intervento di Teresa Armato. “Il sindaco – ha detto l’assessore al turismo – mi ha chiesto di riferire al consiglio sulla questione della cittadinanza onoraria ad Assange, più volte attenzionata al consiglio. La cittadinanza sarà data. Metteremo in moto tutte le procedure affinché questo avvenga velocemente”.

“La cittadinanza finalmente conferita ad Assange – ha detto Nicola Angrisano, attivista napoletano di #freeassangenapoli – è solo un piccolo segnale che proviene dalla nostra città, piccolo ma importantissimo. Aspettiamo di conoscere la data per il conferimento per dare massima dignità e visibilità all’evento. Napoli sarà la prima città in Italia a procedere al conferimento ufficiale, e tante altre, dove già si sta perfezionando l’iter, seguiranno. Grazie a quanti si sono spesi per un percorso che, dopo 240 giorni dall’approvazione del Consiglio Comunale, giunge finalmente al suo termine. Continua la battaglia degli attivisti napoletani verso il DayX per giungere alla definitiva liberazione di Julian Assange, in nome della libertà della stampa e di tutti noi”.

Il tentativo era stato fatto anche ad aprile scorso, quando fu conferito a Stella Morris il Premio Pimentel Fonseca all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici “per il suo coraggio nel difendere, attraverso il caso di Julian Assange, il diritto alla libertà di stampa di tutti i giornalisti del mondo, testimoniando che vive in Lei la stessa ispirazione di Eleonora”.

L’avvocata e difensore dei diritti umani, moglie di Julian Assange aprì l’ottava edizione Imbavagliati, Festival Internazionale di Giornalismo Civile, ideato e diretto da Désirée Klain. I

l Premio a Stella Morris è stato consegnato da Giuseppe Giulietti (“Un premio che rappresenta la dignità. Questo festival deve essere maggiormente sostenuto”), fondatore e coordinatore nazionale di Articolo21 e da Nino Daniele.

Errata Corrige

Nella versione precedente avevamo scritto che Napoli è la prima città italiana a conferire la cittadinanza onoraria a Julian Assange. In realtà il fondatore di WikiLeaks è dal 18 settembre 2023 cittadino onorario di Reggio Emilia grazie alla spinta di una mozione di iniziativa popolare sostenuta da più di 1200 firme.

Ci scusiamo con i lettori.