Capo del reparto creativo della Walt Disney Pixar fin dalla fusione dei due Studios hollywoodiani – e in precedenza fra i fondatori della stessa Pixar, per la quale ha diretto il rivoluzionario Toy Story – John Lasseter abbandonerà la compagnia in via definitiva dal 31 dicembre di quest’anno. Lo scorso novembre il direttore creativo aveva preso sei mesi di congedo dopo che alcune dipendenti della compagnia, nel pieno dello scandalo Weinstein, si erano lamentate di aver ricevuto degli «abbracci indesiderati» da parte sua.

E anche se il suo «congedo» era tecnicamente finito, martedì scorso Lasseter non ha presenziato all’anteprima di The Incredibles 2, di cui pure è produttore esecutivo. «Il lavoro di John alla Pixar e Disney Animation è stato incredibile, e gli siamo profondamente grati per il suo contributo», ha detto il capo della Disney Bob Iger nel comunicato che annuncia la «separazione» definitiva da Lasseter a fine anno – nel frattempo svolgerà per l’azienda un «ruolo consultivo» – senza però indicare la motivazione o il risultato di eventuali indagini interne sulle accuse che gli sono state rivolte.

«Questi ultimi sei mesi sono stati un’opportunità per riflettere sulla mia vita, la mia carriera e le mie priorità personali», recita invece il comunicato diffuso dallo stesso Lasseter, che all’epoca del suo congedo aveva espresso il desiderio di tornare a lavorare per Disney Pixar. «Mentre resta immutata la mia dedizione per l’arte dell’animazione, e l’ammirazione per il talento creativo di Pixar e Disney, ho deciso che la fine di quest’anno sarà un buon momento per cominciare a concentrarmi su nuove sfide creative».

Il nome del suo successore non è ancora stato annunciato.