«Ius soli», razzismo e anticomunismo, il personaggio creato per «il manifesto»

Ipocriti intellettuali di sinistra, ricchi e snob, ora avete ululato per quanto ha detto l’assessore donna del comune di Roma: «I figli degli extra-comunitari anche se nati in Italia, se parlano con accento romanesco o lombardo, adorano Fiorello e Belen o tifano per la Juve, non possono essere considerati cittadini italiani».

È vero, non possiamo accettare animali inferiori e ci aggiungo anche i figli dei comunisti e dei preti pedofili.
(19 settembre 2010)

Si parla di riforme, ma qui ci vogliono leggi speciali. Coprifuoco per i giovani dalle 10 di sera alle 6 del mattino. Vietato l’uso d’ogni tipo di droga e di alcol ai sudditi dai 3 ai 95 anni, compresa l’aspirina, tranneche per i politici di centro-destra.

Vietato l’uso di carne di maiale,mentre i ministri del governo potranno cibarsi di carne umana. Vietato l’uso di acqua ai «froci» e ai negri. Vietati gli spaghetti, da Roma in giù, agli operai comunisti.
(13 agosto 2010)

Noi benpensanti abbiam vinto le elezioni, quindi voi comunisti, studenti incazzati, toghe rosse, extracomunitari, femministe da battaglia, negri ed ebrei siete spacciati. E quando dico benpensanti intendo solo noi della Lega Nord. In tutta la Padania vogliamo parlare «il lumbard» e che una muraglia cinese da Venezia a Torino sia la nuova frontiera.

Le nostre tasse ce le spendiamo noi e voi «terroni» vi abbandoniamo in mano ai bolscevichi di Roma ladrona.
(29 maggio 2010)