Non ha tardato ad emergere la verità sulla strage della famiglia Sawarkah spazzata via da quattro missili sganciati da un caccia israeliano nella notte tra mercoledì e giovedì su Deir al Balah, nella zona centrale di Gaza. Il 45enne Rasmi (Abu Malhous) Sawarkah, ucciso assieme ad altri sette famigliari (tra cui due donne e due bambini di tre e quattro anni), descritto dalle forze armate israeliane come un comandante delle rampe di lancio di razzi del Jihad islami, in realtà era un semplice cittadino palestinese. L’“ufficiale” del Jihad era suo fratello, dicono a Gaza, ma non era in casa in...