Islanda, alla presidenza favorita la ex premier ecologista Jakobsdottir
Elezioni Si è votato per il nuovo presidente ieri in Islanda, piccola repubblica di 380mila abitanti e 267mila elettori. E probabilmente sarà una donna
Elezioni Si è votato per il nuovo presidente ieri in Islanda, piccola repubblica di 380mila abitanti e 267mila elettori. E probabilmente sarà una donna
Si è votato per il nuovo presidente ieri in Islanda, piccola repubblica di 380mila abitanti e 267mila elettori. E probabilmente sarà una donna.
La favorita nei sondaggi è l’ex premier ecologista Jatrin Jakobsdottir che i sondaggi danno al 25,6%, ma sarà un testa a testa con le principali avversarie, l’imprenditrice Halla Tomasdottir accreditata del 23,9% e la direttrice generale dell’Autorità nazionale per l’energia islandese (Orkustofnun) Halla Hrund Logadottir con il 18,9%.
Dietro il resto dei candidati, inclusi i maschi: il politologo Baldur Thorhallsson avrebbe il 14,6%, il comico ed ex sindaco di Reykjavik, Jon Gnarr l’8,9%.
Sono 12 i candidati alla successione di Guoni Johannesson del Partito popolare, che dal 2016 ricopre la carica, in Islanda quasi cerimoniale, anche se ha un potere di veto sulle leggi e può decidere di sottoporle a referendum.
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