È folta la schiera di donne che hanno contribuito a scrivere la storia di Dio narrata nella Bibbia, ma i numerosi redattori biblici, rigorosamente maschi, sembrano non essersi accorti della profondità delle struggenti vicende di quelle eroine, se liquidano con pochi cenni drammi in cui lo stesso Dio è modellato a immagine e somiglianza della società patriarcale del tempo. E forse non è un caso che, anche nella successiva tradizione occidentale, le figure bibliche femminili abbiano trovato maggior spessore e carattere nell’arte piuttosto che nel pensiero e nella teologia, in essa ridotte a scarne sagome di principi morali, private di...