Al Palazzo dei Congressi dell’Eur poteva consumarsi la prima conta dentro Fratelli d’Italia. Comunque sarebbe finita, anche senza la sconfitta dei meloniani, l’evento avrebbe certificato ufficialmente la nascita della corrente rampelliana. La posta in palio è la federazione romana del partito, che da sola vale un quinto degli iscritti nazionali. Non è accaduto. Formalmente tutto si è risolto ieri mattina, quando il coordinatore regionale, Paolo Trancassini si è appellato ai due contendenti ottenendo che Massimo Milani (sostenuto, appunto, da Fabio Rampelli) cedesse il passo a Marco Perissa, l’ex presidente della giovanile postfascista appoggiato oltre che dalla leader da Arianna Meloni...