Visioni

Ingrid Laubrock, un altro pensiero sulla melodia

Ingrid Laubrock, un altro pensiero sulla melodiaIngrid Laubrock

Musica Il nuovo disco dell'artista tedesca di nascita ma newyorchese di residenza, dal titolo "Brink"

Pubblicato 9 giorni faEdizione del 10 settembre 2024
Capitò a Benny Goodman grazie al titolo italiano di un film del 1955 di essere chiamato «re del jazz». Un’esagerazione che non piacque ai puristi nonostante il clarinettista e bandleader dell’epoca swing fosse davvero formidabile. Oggi, pur ammettendo la scorrettezza di simili terminologie onorifiche, osiamo proporre una «regina del jazz» ed è Ingrid Laubrock. Tempi ben diversi e idiomi rivoluzionati rispetto a quelli dell’epoca del grande Benny. Addirittura si esita un po’ a pronunciare la parola jazz, tali e tanto consistenti sono le varianti rispetto a una lunga meravigliosa tradizione. Ma l’esitazione va superata. Si gioca. Laubrock, tedesca di nascita...
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