Disastro ambientale, rischio di esplosioni, gestione illecita di rifiuti speciali, abuso d’ufficio e istigazione alla corruzione. Sono diciotto le persone denunciate per l’indagine «Oro nero» sulla raffineria Api di Falconara. L’inchiesta dei carabinieri del Noe e della procura di Ancona si è chiusa nella giornata di lunedì ed era cominciata nel 2018, dopo il pauroso incidente sul tetto di uno dei serbatoi di greggio che liberò una nuvola di gas sopra la cittadina costiera delle Marche. Per gli inquirenti quell’incidente si poteva tranquillamente evitare, se solo la gestione dell’impianto non fosse stata fatta all’insegna del risparmio, evitando ispezioni e manutenzioni...