In ginocchio dal politico come Vespa docet
Berlusconi da Vespa in campagna elettorale fa il replay del "contratto" – LaPresse
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In ginocchio dal politico come Vespa docet

L’eloquio accidentato, i fogli in mano per non dimenticare, le parole che sfuggono, un conduttore sornione ma «impagabile» (parole di Berlusconi) per un trattamento privilegiato sulle poltrone bianche di Porta […]
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 16 febbraio 2018
L’eloquio accidentato, i fogli in mano per non dimenticare, le parole che sfuggono, un conduttore sornione ma «impagabile» (parole di Berlusconi) per un trattamento privilegiato sulle poltrone bianche di Porta a Porta, con riesumazione della famosa scrivania. Chissà se la puntata di Porta a Porta di mercoledì sera (1.492.000 spettatori, 14,5% di share) è stata la mesta epifania del ventennio berlusconiano o il presagio di un disastroso nuovo inizio. Fatto sta che la deprimente ri-messa in scena, 17 anni dopo, del contratto con gli italiani con tanto di scrivania di ciliegio, una rappresentazione elettorale studiata/assecondata da Vespa, più che confermare...
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