La Nuova unione popolare ecologica e sociale lancia la «grande marcia», la manifestazione di domenica 16 contro l’aumento del costo della vita e la crisi climatica. In un tweet Mélenchon ha chiamato a farsi sentire «più che il 5 e 6 ottobre 1789», in riferimento alla marcia delle donne su Versailles, attirandosi le critiche del governo ma anche di esponenti della Nupes, come il segretario dei socialisti Faure. Al corteo il grande assente sarà la Cgt, uno dei principali sindacati del Paese. Il leader, Philippe Martinez, ha giustificato la scelta sostenendo che servano «parole d’ordine più offensive, come l’aumento dei...