Imu, il pasticcio è servito
Economia

Imu, il pasticcio è servito

Fisco Nasce l’ipotesi Baretta: stop prima rata e subito «service tax», ma Brunetta contesta. Si cercano risorse per Iva, Cig, esodati e taglio del cuneo fiscale sul lavoro, mentre continua la polemica del Pdl contro il ministro dell'Economia Saccomanni
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 21 agosto 2013
L’abolizione della rata di giugno dell’Imu costerà due miliardi di euro e sarà ordinata dal governo entro il 30 agosto per non fare scattare la clausola di salvaguardia. La rata successiva della tassa sulla prima casa, prevista a dicembre, potrà essere evitata sostituendo l’Imu con una nuova imposta federale, la cosiddetta «Service tax». Lo ha sostenuto ieri il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta. Ma in realtà la sua non è la parola decisiva per risolvere il rebus dell’Imu. A partire dall’importo: «comporterà una spesa di 2,4 miliardi di euro». Ma il governo ha bisogno di più soldi che non sa...
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