È realmente sotto un fuoco incrociato il presidente Piñera. Se non bastassero le manifestazioni di massa che continuano a scuotere il paese esigendo la sua rinuncia, il presidente deve far fronte anche alla richiesta di impeachment da parte di parlamentari del Frente Amplio e della ex Nueva Mayoría di centro-sinistra (già ex Concertación). E in più rispondere alle denunce sulla brutale repressione dei manifestanti, su cui indagherà la delegazione inviata dall’Alta commissaria Onu per i diritti umani, la ex presidente cilena Michelle Bachelet, e su cui intanto è arrivata la timida ammissione del ministro della Giustizia Hernán Larraín: «Si sono...