Immaginari ad alta temperatura

Nell’estate 2024 che s come ogni estate negli ultimi anni ci viene descritta quale quella più bollente – pure se il cambiamento climatico e la devastazione del pianeta sembra essere una questione secondaria negli interessi di governi e economie – fra un’ondata di calore e l’altra perché non giocare con le immagini, a gradazioni altissime impresse nel nitrato (altamente infiammabile) della pellicola o nel più «safe» digitale? Sono quei film in cui la canicola monta, si fa texture, esplorazione di una realtà fragile e delle sue contraddizioni, di paesaggi sentimentali e di impossibili desideri spesso troppo pericolosi, di paure e...