Un incontro interlocutorio che non è servito a fare chiarezza e ad allontanare paure e timori su ciò che accadrà nelle prossime settimane. Soprattutto, un incontro dal quale è emersa ancora una volta la grande confusione che regna nel governo sulla vicenda dell’ex Ilva. Ieri al MiSE, il ministro dello sviluppo economico Pautanelli ha ribadito ai sindacati dei metalmeccanici Fiom, Fim e Uilm, che la posizione del governo «è chiara: non esiste un’idea di piano industriale del Paese senza la siderurgia». Tanto da dichiarare che «siamo intenzionati a garantire la continuità produttiva, chiederemo all’azienda di rispettare piano industriale e ambientale....