Alias Domenica

Illusioni di eternità dal lapislazzuli alla paesina

Illusioni di eternità dal lapislazzuli alla paesinaAntonio Tempesta, "Il passaggio del Mar Rosso", olio su pietra paesina, Roma, Galleria Borghese

A Roma, Galleria Borghese, "Meraviglia senza tempo. Pittura su pietra a Roma fra Cinquecento e Seicento", a cura di Francesca Cappelletti e Patrizia Cavazzini Il capostipite della tecnica è Sebastiano del Piombo: interessante il confronto con il più letterario Daniele da Volterra. Nel Seicento la palma va, con le sue storie «in piccolo», ad Antonio Tempesta, virtuosissimo nell’ottimizzare le venature

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 4 dicembre 2022
Jacopo Ligozzi, “Matrimonio mistico di Santa Caterina”, olio su lapislazzuli, collezione privata Lo scopo di questa mostra Meraviglia senza tempo, che si può vedere fino al 23 gennaio, è difficile da definire attraverso il titolo: ogni cosa ha un tempo soprattutto quando, come in questo caso, non si parla di una cosa sola. Nonostante si pensasse, fra Cinque e Seicento, che la pittura su pietra assicurasse l’eternità, ciò non è vero – nulla è eterno. Dipingere su pietra, su rame o su qualunque supporto particolarmente duro non garantisce la longevità: innanzitutto è assai difficile, per non dire impossibile, restaurare cadute...
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