Visioni

Il viaggio trasformista di Panzetti e Ticconi

Il viaggio trasformista di Panzetti e TicconiAra! Ara! – foto di Valerio Figuccio

A teatro Duo in brillante bilico tra danza, performance e arti visive, la loro ultima creazione è Ara! Ara!

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 24 luglio 2021

Nel 2019 hanno vinto il Premio Danza&Danza per la categoria coreografi emergenti e la prima edizione del Premio Hermés Danza Triennale Milano con AeReA, ricerca sul potere attraverso la pratica dello sbandieramento: sono Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi, duo in brillante bilico tra danza, performance e arti visive. La loro ultima creazione, Ara! Ara!, passata da Fog 2021 alla Triennale di Milano, tra i coproduttori dello spettacolo, prosegue il progetto di AeReA. Un viaggio trasformista in relazione con il sound design e la composizione di Demetrio Castellucci. Le camminate a terra nella gravità, l’ergersi dritti in scena sul rullio dei tamburi, il rapporto altalenante tra chi conduce e chi è condotto, variando all’infinito la qualità del moto delle bandiere, fanno emergere visioni e citazioni: una per tutte Il tavolo verde di Kurt Jooss del 1932, titolo preveggente sui destini dell’Europa. Ara! Ara non punta però a personaggi simbolici dal timbro espressionista, suggerisce temi attraverso la variazione della pratica: ed è così che il virtuosismo quasi astratto dello sbandierare ci parla della gloria cieca delle battaglie, dei conflitti di potere e del piglio imperialista delle parate militari, ma anche diventa simbolo di armonia. Due corpi e due bandiere identiche per una danza tribale che ritrova il suono della natura.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento