La leggerezza è quella di un guscio di noce, il sorriso largo di un disarmo avvenuto, tanto tempo fa. Traduttrice e poeta, Chandra Livia Candiani ci ospita nella sua casa milanese invitandoci a togliere le scarpe. E quando, sedute sul tappeto a prendere un tè, inizia a parlare, i suoi occhi cominciano a volteggiare per poi fermarsi, nel giro di uno spavento che è riuscito a trovare riparo. Conosciuta soprattutto per le sue sillogi più recenti, edite da Einaudi, La bambina pugile e Fatti vivo, la prima raccolta, Sogni del fiume (La biblioteca di Vivarium), risale al 2001. I suoi...