Padre genovese, madre tedesca-polacca e di stanza a Londra, Jack Savoretti con tenacia ha seguito un percorso che dalla canzone con venature soul l’ha portato oggi a realizzare un disco maturo e consapevole, interamente registrato al Forum Music Village di Roma. Canzoni non a caso ispirate al suono di certe colonne sonore italiane anni ’60 e ’70. 12 brani – 15 nella versione deluxe – caratterizzati da un’omogeneità che se da una parte non produce singoli «ad effetto», dall’altra è apprezzabile per la bontà nella scrittura. Nella produzione di Cam Blackwood (George Ezra) il suono del leader e della band incontra gli archi di Davide Rossi.