Circa un secolo fa, se avessero chiesto ad Antonino Salinas quale fosse secondo lui la giusta destinazione d’uso dello Steri, l’illustre archeologo non avrebbe avuto dubbi. Il trecentesco palazzo dei Chiaromonte doveva divenire un museo. Durante tutta la sua vita, Salinas ha lamentato la ristrettezza degli spazi per il Museo Nazionale da lui diretto – e che oggi porta il suo nome. E fu ben poco ascoltato anche quando propose di ospitare allo Steri una sezione dedicata all’archeologia e al Medio Evo. Ma se anche fosse stato deciso di realizzare un museo allo Steri, diciamo verso il 1890, un dibattito...