Il «signoraggio» su Raidue, Freccero nella bufera

C’è chi tifa, chi ringrazia per essere stato ripescato – come l’ex ideologo grillino Becchi – chi sfotte, chi attacca alzo zero. Bufera social sul programma «Povera Patria», trasmissione di punta della Rete Due del nuovo Carlo Freccero sovranista. Nell’occhio del ciclone un servizio di orientamento no euro sulla declinazione delle ultime fasi del «signoraggio», la trasformazione di Bankitalia in «istituto privato», definita una «espropriazione» terminata con «l’adozione dell’euro e la nascita della Bce». Economisti, professori di economia e persino maestri di matematica accusano il servizio di disinformazione. Freccero rimanda le critiche al mittente, rivendicando la sua tv «sovranista», «mi occupo di audience non di politica», le critiche «sono tutta pubblicità».