Quasi tredici anni dalla tragedia – con le sue sette morti operaie – e a quattro dalla conferma delle condanne in Cassazione, la vicenda del rogo alla ThyssenKrupp di Torino arriva a un punto. I manager tedeschi della multinazionale dell’acciaio, condannati per omicidio colposo plurimo, andranno in carcere in Germania. Finora erano sempre riusciti a evitare l’esecuzione della condanna. Si tratta dell’allora ad Harald Espenhahn e di Gerald Priegnitz, consigliere di amministrazione e membro del board. La svolta è stata annunciata, ieri, dal procuratore generale di Torino Francesco Saluzzo, che ha ricevuto la comunicazione da Eurojust, l’unità di cooperazione giudiziaria...