La proposta di Pisapia di un soggetto di sinistra con vocazione/cultura di governo, ispirata alla sua esperienza di sindaco di Milano e al formato largo di un centrosinistra con apporti di natura civica, merita approfondimento. Oltre un anno fa mi rivolsi a lui con una lettera aperta prospettandogli un protagonismo politico nazionale lungo due possibili alternative: o capeggiare una formazione che, verificatene le condizioni programmatiche, si disponesse a una alleanza con il Pd renziano (un centro-sinistra con il trattino) oppure una soluzione più hard, e cioè che Pisapia si iscrivesse al Pd e sfidasse Renzi al congresso-primarie per la leadership...