Autore di storie di spionaggio ambientate nella Cina del Novecento, in particolare nel periodo nei complessi anni dell’occupazione giapponese, quando le parti in gioco (giapponesi, nazionalisti, comunisti) si moltiplicavano così come le spie delle spie delle spie, Mai Jia (al secolo, Jiang Benhu) non è solo un abile tessitore di storie avvincenti ma l’autore di una scrittura morbida e fluida, dotato di una lingua ricca e creativa, e capace di consegnare un grande spessore psicologico ai suoi personaggi. Arruolato giovanissimo nell’Esercito di Liberazione Popolare, vi è rimasto per ben diciassette anni, ricoprendo numerosi incarichi in varie parti del paese. La...