Il rapporto delle Nazioni unite: torture a morte nella Libia «liberata»
Detenuti nelle carceri di Tripoli – Reuters
Internazionale

Il rapporto delle Nazioni unite: torture a morte nella Libia «liberata»

E le milizie armate attaccano l’ambasciata russa a Tripoli
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 3 ottobre 2013
Mentre scriviamo, secondo Al Arabya, uomini armati hanno attaccato l’ambasciata russa a Tripoli. Un portavoce del ministero degli esteri russo ha confermato l’attacco. Dalle prime informazioni, non ci sarebbero feriti tra i dipendenti. Ma la notizia è l’ultimo rapporto dell’Onu sulla tortura nelle carceri della «nuova» Libia – che richiama indirettamente anche il peso delle centinaia di milizie incontrollabili. Un rapporto Onu che non stupisce affatto M.A., libico rifugiato all’estero che segue con alcuni avvocati la situazione dei detenuti politici, fra i quali alcuni suoi familiari. Le numerose prigioni strapiene di «detenuti post-guerra» in mano a milizie, le detenzioni arbitrarie,...
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