Il ramo ospedaliero del Mose
Il nuovo ospedale in costruzione a Monselice, Bassa padovana
Italia

Il ramo ospedaliero del Mose

Veneto Il «sistema Venezia» nel campo sanitario. Un business miliardario con nomi noti. La Regione gestisce oltre 8 miliardi del sistema sanitario nazionale. Equivalenti a due «Mose» ogni anno. Occhi puntati sulla realizzazione dei nuovi nosocomi a Mestre, Castelfranco Veneto e nella Bassa Padovana
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 25 giugno 2014
Due Mose ogni anno. La Regione gestisce 8,5 miliardi di euro del servizio sanitario nazionale nel bilancio di ordinaria amministrazione. Ospedali, personale, servizi, convenzioni: un «giro d’affari» che ha fatto gola, eccome, alla sussidiarietà bipartisan. Grandi opere come i nuovi «poli» di cura, ghiotte esternalizzazioni (dai pasti alle pulizie, dalla gestione calore alle manutenzioni), logistica bendata, call-center e parcheggi alle coop su misura, integrazione con Università pubbliche e laboratori privati. Con l’inchiesta della Procura di Venezia affiora anche il filone della sanità non solo con il contratto di «consulenza» pagato dal Consorzio veneto coop a Giancarlo Ruscitti, ex segretario generale...
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