Partiamo dalla buona notizia. Una delle poche. Al netto della genericità dei titoli elencati senza approfondimento. Nel documento reso noto dal M5s si prevede una «legge sulla rappresentanza». La si trova al punto 2 – di 26 – al comma C. Si tratta del cavallo di battaglia ormai decennale della Fiom. Che la chiedeva soprattutto dopo l’estromissione dalle fabbriche Fiat a causa del «modello Pomigliano» instaurato da Marchionne. Il 26 novembre 2009 il Comitato centrale della Fiom lancia la proposta di legge – messa appunto da Piergiovanni Alleva – «per rendere realmente praticabile la democrazia sindacale, estendendo il diritto di...