Il principe geniale, tra fantasia e ragione
La statua di Niccolò Machiavelli a opera di Lorenzo Bartolini (dettaglio)
Cultura

Il principe geniale, tra fantasia e ragione

PASSATO PRESENTE «Machiavelli e l’Italia. Resoconto di una disfatta», di Alberto Asor Rosa. Il volume edito per Einaudi si radica in una ricerca ventennale, sensibile all’«urgenza» della democrazia. La presentazione domani a Roma, alle ore 18, presso la Sala Bernini della Residenza di Ripetta
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 marzo 2019
«Se bene lo ozio solo non fa ghiribizzi, pure male si fanno e’ ghiribizzi sanza ozio»: con un guizzo, nel 1528, Francesco Guicciardini apriva i Ricordi, il suo frammentario libro dell’inquietudine. L’incertezza dinanzi alla mutazione e al disordine inarrestabili del reale e dell’interiorità oscillante (dirà poco più tardi Michel de Montaigne) «in un perenne altalenare», imperversano in quei fulminanti aforismi di incredibile modernità: «In effetto gli uomini sono al buio delle cose, e questa indagazione ha servito e serve più a esercitare gli ingegni che a trovare la verità»; «Le cose al fine si scaricano sopra e’ più deboli, perché...
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