Una accorta e riuscita ripresa di temi che hanno costituito il filo rosso di una riflessione sull’Italia con la dichiarata ambizione di analizzare la grande trasformazione del capitalismo dopo la crisi della grande fabbrica, la scomposizione delle classi sociali e il tramonto della forza politica del movimento operaio. Questo si prefigge La politica senza politica (Einaudi, pp. 224, euro 14), volume di Marco Revelli che tuttavia non è un semplice tirar le somme di un percorso di ricerca che lo ha occupato per quasi un ventennio. È piuttosto il tentativo di fare i conti con un fenomeno sociale prima ancora...