Istituzione antica, quella del poeta laureato in Inghilterra. Già Riccardo Cuordileone aveva al seguito un versificator regis, un «versificatore del re», e Geoffrey Chaucer, autore dei Canterbury Tales, veniva definito «poeta laureato» perché nel 1389 gli era stato assegnato un approvvigionamento annuale di vino. Ma l’incarico divenne istituzionale solo nel 1668, quando fu attribuito a John Dryden con una patente ufficiale. Da allora i poeti laureati inglesi si sono susseguiti: nell’elenco, nomi celebri, da William Wordsworth a Alfred Tennyson, e figure secondarie come Colley Cibber o Alfred Austin, la cui fama è sfumata nel tempo. Sono invece ancora letti i...