Cultura

Il piacere viene dal Giappone

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Mostre L'arte erotica di «Shunga» entra al British Museum di Londra

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 31 dicembre 2013
Shunga in giapponese significa letteralmente «immagini di primavera». Tuttavia, diversamente dall’immaginario di alberi in piena fioritura che il termine può evocare, con esso ci si riferisce a tutta quella produzione a soggetto erotico di silografie policrome da matrice in legno, libri illustrati, rotoli orizzontali e da appendere realizzati dai più grandi artisti del Mondo Fluttuante a partire dal 1600 e fino alla fine dell’Ottocento. Opere di estrema bellezza e raffinatezza che raccontano la complessità e i delicati equilibri di una società d’impronta neoconfuciana; governata politicamente dalle rigide regole samuraiche (che nel 1722 tra l’altro bandirono la produzione di shunga), ma...
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