Cara Benedetta Selene Zorzi, il presente è segnato da avvenimenti violenti e dolorosi. Sembra un lusso che io venga a ragionare con te su quello che è o non è il cosiddetto pensiero della differenza sessuale. Però, in quegli avvenimenti si tratta ancora e sempre del corpo delle donne, e non solo quando c’entrano donne in prima persona: anche quegli uomini che annegano miseramente o sono ferocemente uccisi, per venire al mondo hanno lasciato un corpo femminile che li ha albergati in amore e sicurezza. Anni fa, alla Scuola estiva di Lecce, hai sostenuto la tua contrarietà al pensiero della...