Niente, non succede niente. Piovono schede senza alcuna indicazione ma si manca anche il record storico delle bianche – alla fine sono 672, in passato sono state anche 100 in più – perché ci sono parecchi assenti e tanti annoiati che si divertono a votare gli amici. Alla camera il primo giorno delle votazioni per il presidente della Repubblica serviva per gli archivi e lì finisce, quando sono quasi le dieci di sera. Oggi e domani aspettiamo due repliche. Roma e fredda e vuota e anche buia, sembra che l’unico spazio vitale sia quello all’interno di Montecitorio. Ma anche qui...