Un ragazzo gay con voglia di famiglia – lui che non ne ha mai avuta una – una ragazza coi capelli rosa che invece dall’oppressivo famiglione (meridionale e tiranno) è fuggita, ora incinta senza sapere di chi. Massacri della vita, solitudini, sogni messi da parte. Un duetto di attori di classe quali Isabella Ragonese e Luca Marinelli, ammiccamenti al presente e alla sua confusione di sentimenti – e condizioni instabili, l’ambizione di renderlo terreno per avventurarsi nei generi narrativi. Il padre d’Italia, il secondo film di Fabio Mollo dopo il fortunato Il sud è niente (2013), è un romanzo di...