Qui, come in altri campi, i bagliori delle “eccellenze” conquistate in pochi febbrili giorni lasciano in secondo piano le esigenze e gli obiettivi di una politica popolare per lo sport. Una politica capace di promuovere e sostenere una capillare cultura del movimento, trasversale alle classi sociali, che porti le opportunità nei centri come nelle periferie, nelle grandi e nelle piccole città e paesi, nelle scuole di élite come in quelle più marginali. La pratica sportiva ha importanti effetti inclusivi, specie in questo periodo in cui l’emergenza Covid-19 ha aumentato le diseguaglianze individuali e territoriali. Anche prima della pandemia, dalla fascia...