Editoriale

Il maschietto

Il maschiettoMatteo Renzi – Lapresse

Basta grattare un po’ e sotto la vernice del premier smart, attorniato da giovani ministre esposte come il fiore all’occhiello della raggiunta emancipazione femminile, compare l’anima profonda e pervicace del […]

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 maggio 2015

Basta grattare un po’ e sotto la vernice del premier smart, attorniato da giovani ministre esposte come il fiore all’occhiello della raggiunta emancipazione femminile, compare l’anima profonda e pervicace del maschietto italiano.

Dice Renzi: «Ci sono donne sopra i sessant’anni che vorrebbero andare in pensione prima per stare con i nipoti».

La lingua è un’arma micidiale e batte dove il maschilismo da sempre duole. Il nostro premier è troppo giovane per ricordare un famoso slogan del femminismo che recitava così: «Né puttane, né madonne, solo donne».

Urge ai tempi del renzismo trionfante un rapido aggiornamento di quel vecchio e glorioso slogan: «Né puttane, né madonne e nemmeno solo nonne». 

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.



I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento