ExtraTerrestre

«Il made in Italy? Solo marketing»

Intervista Jean Baptiste Mallet: alcuni industriali usano la buona reputazione del cibo italiano per vendere prodotti di pessima qualità
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 27 settembre 2018
Jean-Baptiste Malet ha passato due anni sulle tracce del pomodoro industriale. L’autore in alcuni casi ha dovuto celare la sua identità di giornalista per ottenere le informazioni e svelare gli scandali. Quali sono state le principali difficoltà che hai incontrato? La principale difficoltà di un’indagine nell’universo agroalimentare è sapere cosa sta accadendo nelle fabbriche, alle quai è difficile accedere. Le informazioni sono rare, quelle fornite da statistiche doganali, flussi, turnover a volte sono confuse e ci vuole molto tempo per ricavarne qualcosa di affidabile. Molti degli industriali che ho incontrato mi rendevo conto che stavano mentendo, ma starli ad ascoltare...
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