Il Gatsby di Luhrmann (in)fedelmente tuo
Leonardo Di Caprio e Carey Mulligan
Visioni

Il Gatsby di Luhrmann (in)fedelmente tuo

Il film Inaugura il festival la versione kolossal di Baz Luhrmann tratta dal capolavoro di Fitzgerald
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 16 maggio 2013
Spring Break forever! I roaring twenties di Baz Luhrman si presentano con la stessa estasi pulsante/demente dei festini sulle spiagge di Miami nel film di Harmony Korine. Centinaia di corpi giovanissimi, semi-perfetti, che vibrano all’unisono alimentati da inesauribili, spumeggianti, fiumi dorati –per Korine era birraccia, qui Moet Chandon- sulla note di un abile pastiche sonoro –invece di Cliff Martinez e del sound elettronico di Shrillex, in onore di Fitzgerald, Jay Z shakera jazz, hip op e Gershwin. Il regista australiano di Strictly Ballroom, Romeo and Juliet e Moulin Rouge (serata d’apertura a Cannes 2001) insegue l’adattamento totale di un testo...
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