«Il solo bizantino che stia alla pari di Aristotele», «la figura più rappresentativa della civiltà bizantina», «un personaggio di primo piano della storia europea». Forse ci si stupirà a leggere questi o analoghi giudizi su Fozio, figura non a tutti familiare, la cui vita attraversa quasi intero il nono secolo. Ma sono giudizi che dobbiamo a bizantinisti insigni, dal tardo Ottocento ai nostri giorni (in ordine: Karl Krumbacher, Paul Lemerle e Nigel Wilson). Se l’autorità profana non basta, valga quella sacra: Fozio fu due volte patriarca di Costantinopoli, nell’857-867 e nell’877-886, e per circa 250 milioni di fedeli, quelli della...