C’è stato lo scontro sui migranti, certo, ma anche il mancato invito dell’Eliseo al vertice con il presidente ucraino Volodomir Zelensky e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Il faccia a faccia di ieri sera al vertice europeo potrebbe segnare la fine delle tensioni che da mesi dividono il presidente francese Emmanuel Macron e la premier Giorgia Meloni. Un riavvicinamento dovuto più che altro agli interessi comuni dei due Paesi, ma comunque pur sempre un disgelo. La linea dura adottata fin da subito dal governo Meloni verso le navi delle ong impegnate nel Mediterraneo è all’origine del primo scontro diplomatico tra...